Fornito un ulteriore aiuto alle famiglie dei dipendenti interessate dalla quarantena dei figli minori, attraverso un accordo che integra quanto previsto dalla legge e lo estende anche ad altre casistiche.

L''accordo ENEL prevede che: I genitori dei figli fino a 14 anni che richiedono il congedo con indennità al 50% otterranno un''integrazione della indennità al 100% della retribuzione.

Potranno quindi rimanere a casa nel periodo di quarantena del figlio senza perdita di retribuzione I genitori dei figli dai 14 anni e fino a 18 anni non compiuti che non hanno diritto a richiedere il congedo COVID, potranno ottenere dei permessi retribuiti per il periodo di quarantena del minore chiedere ad ENEL l''uso dello smart working (senza permessi retribuiti) se hanno attività remotizzabili.

I permessi retribuiti saranno riconosciuti anche nei casi di quarantene disposte per figli minori e derivanti da attività sportive svolte presso palestre, piscine e centri sportivi.